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giovedì 31 dicembre 2015

MONGOLFIERE NEL VENTO

 

MONGOLFIERE NEL VENTO
 

Le luci della sera si disfano a pioggia
e il volo del nibbio riecheggia in schizzi
tra le parole e i fossi. Così geme l’inverno
 
Liquefatto. Sulla porta di qualcuno
che si è perso tra le giostre e i crocevia
dei miei mattini. Dentro una poesia
sempre più logora, dove l’aria brilla ancora.
 
Quando arriva -e più non è, che una scia di mongolfiera
sulla bocca di un pensiero. Che inevitabilmente, poi
ritorna a riva. Scoprendo tracce di sabbia -e di noi,
sul fondo del bicchiere

 
 

Maria Grazia Vai, 31dicembreduemila15
 
l’ultima poesia nel vento di dicembre, sulle note di “BLISS - Sleep Will Come”

sabato 26 dicembre 2015

COMETE COME USIGNOLI

 

 
 

 

COMETE COME USIGNOLI
 
Sanno di neve, ora allagate
a pioggia, le tue mani
Muovono di altre stelle
la geografia del mio silenzio
e tingono di rosso
tutti i fiori cresciuti per la strada

Ne fanno bacche di vischio e lichene
E solchi tra le nubi e i boschi, così
che mentre fuori è già mattino presto
tu sei quel drappo bianco
che fa d’ogni brillio di luna
la voce dell’inverno

Cometa d’usignoli
che mentre il venticinque -annuncia
gli occhi c’infiamma. Tutti

 

Maria  Grazia  Vai
25dicembreduemila15

domenica 20 dicembre 2015

NELLE RIME DISCIOLTE

 
puoi leggerla anche QUI

 
 
NELLE RIME DISCIOLTE


Guarisci le mie labbra
proteggimi dall’ora più
distante e silenziosa
fai che neppure il vento
possa rimboccarmi il cuore

Rimani. Stammi accanto, fedele
come il solco dell’età che
giunge ai rami più nascosti dell’inverno

Sii l’acqua, il mio germoglio
e appendi le mie braccia
insieme al velo della notte
Distendi le mie colpe

e sarò tua

Senza più lacrime nei palmi
e con un tocco di poesia
negli angoli più scuri dello sguardo

Rimani e fammi tua
come soltanto il cielo
o il mare sulla bocca
nei notturni dalle ore sovrapposte,
può fare
 
rendendomi per sempre
oppure il soffio
di questo liquido -e indelebile
tossire di parole

 
 
Maria Grazia Vai
20dicembreduemila15
 

sulle note di “Xerxes & Phoenix”  Silence Arise

venerdì 18 dicembre 2015

DI TE...

 
 


 
 
DI TE


s'incordano
le chiavi
nel mio scrigno
 
mentre i violini
suonano
parole
 
dai sapori antichi
 
 
 
Maria Grazia Vai
12dicembreduemila15