Translate

venerdì 23 febbraio 2018

ODISSEE DI LUCE




The White Noise series by ValerieVenus




Mi serve la fragranza del maestrale,
un orizzonte a forma di veliero
e un'isola di pioggia
che scompaia al sorgere del giorno.
Solo un velo di luce sulle persiane aperte
come l'aroma di settembre la mattina presto
L'alba che rifrange l'irruenza della luna
e tu. L'eterna mia odissea.
La roccia che disseta e calma le mie onde.
Tutte.


˜ ˙ ˜


maria grazia vai
24febbraioduemila17

sulle note di “ ALWAYS SOMEWHERE - SCORPIONS 


giovedì 22 febbraio 2018

ALL’OMBRA DI UN GERMOGLIO







Impigliato alle nubi
l’inverno freme.
Bisbiglia tra i rami,
sussurra parole
di muschio e silenzio
Come l’eco sui vetri
Come l’acqua scolpita sui cardi
E intanto la luna
si piega sul muro,
fondendosi all’intonaco
che tarda a sfiorire
e all’ombra dell’ultima siepe
-tra lampi di buio e rossori di more,
germoglia la neve di luglio
E così,
le mie Stelle d’Amore.


˜ ˙ ˜

Maria Grazia Vai
22febbraioduemila18





Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore. La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.

domenica 18 febbraio 2018

videopoesia



DALLE FERITOIE DEL VENTO

poesia di Maria Grazia Vai
in un video di ImmagineArte  by Maria Grazia Vai
interpretata da Rodolfo Vettor
sulle note di J. Sokoloff




Opera pubblicata il 17/08/2017 ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore. La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.

sabato 17 febbraio 2018

AMORE DI SCOGLIERA



L’alba si spegne tra i giunchi
fondendosi col cielo
di questo Dicembre che tarda a finire
C’è luce. Nel vento e sulle case.
Sulle foglie, piovute a bassa voce
sul ciglio dell’orizzonte in fiamme
Da qui a sera avremo nuove ombre,
raggi sconnessi e fondali impervi dove poterci dimenticare

Tutto questo fragore
svanirà dentro un sogno 
che arretra negli anfratti più nascosti dell'inverno.
Non sarai più tra i miei chiarori,
tra la neve e i suoi bisbigli di silenzio 
tra le costole di questa terra
Sotto il muschio. Dentro le pietre.
Nel crepitare di un giorno dentro un altro giorno
come l’amore dentro le ossa


Pochi attimi di te,
-nell'illusione-
di uno nell’altra, in dissolvenza di quiete.


˜ ˙ ˜

maria grazia vai
18febbraioduemila18


sulle note di Alexander Tarasov - Illusions


 


domenica 11 febbraio 2018

NON BASTA IL CIELO



Manchi all’autunno
agli orizzonti tracciati dal sangue delle stagioni
e al vento,
sfiorito tra la quiete del silenzio
Alla neve
e al fiato di Novembre sopra il davanzale
Alla pioggia sul calendario,
ai giorni smagriti
e a questo tramonto che sa di fuliggine -e attesa.
Adesso che
tutte le strade si fermano
a pochi centimetri dal giorno.
E a pochi passi dal cortile
-dietro un’eco di memoria-
si piegano alla vita, che a tratti -avanza,

sopravvivendoti.


˜˙˜

Maria Grazia Vai
11febbraioduemila18

sulle note di “ Alexander Tarasov - The Way Home “
 



domenica 4 febbraio 2018

ALMENO IL MARE






Lascia che sia di Maggio
e dei suoi temporali,
la luna sulle cortecce
e le foglie, nel mare

Del cielo, che spiove
oltre il buio del fiume,
ci penserà il vento

Adesso c’è un rumore
in ogni pietra, nella voce
che schiara sopra i muri
restituiti al sole

nei suoni dell’acqua
che mettono radici
per la pioggia che sale

Conosco quel fragore
e di tutti i silenzi l’orizzonte.
Lascia che sia di Maggio
quel fragore

L’inverno, poi -migrando
farà il resto.

˜ ˙ ˜

Maria Grazia Vai
4febbraioduemila18


sulle note di Ludovico Einaudi - Life